2 Luglio 2025

Eventi: La Notte d’Isabella, la XIII edizione presentata a palazzo del Pegaso

A Cerreto Guidi il 5 e 6 Luglio torna la rievocazione storica rinascimentale. Ad animare la festa saranno 20 gruppi di artisti e oltre 50 spettacoli

Comunicato stampa n. 0770
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Firenze – Atmosfere e misteri del ‘500, sabato 5 e domenica 6 luglio con la magia de “La Notte d’Isabella”, la manifestazione più suggestiva dell’estate cerretese. Nei giorni della festa, Cerreto Guidi tornerà indietro nel tempo, al luglio 1576, quando il popolo faceva festa, per salutare l’arrivo alla Villa Medicea dell’amata Isabella de’ Medici, figlia prediletta del Granduca Cosimo I.

La tredicesima edizione della rievocazione storica, presentata a palazzo del Pegaso, è organizzata dal Comune di Cerreto Guidi e dall’associazione turistica Pro Loco, in collaborazione con l’associazione CCN “Buontalenti”, le Contrade del Palio del Cerro, la Direzione della Villa Medicea, la Parrocchia di San Leonardo, e con il patrocinio della Regione Toscana.

“Un’occasione per conoscere la nostra bellissima regione in uno dei suoi luoghi magici come Cerreto Guidi e la sua villa medicea, patrimonio dell’Unesco – ha detto Federica Fratoni dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale – è un’iniziativa per conoscere la Toscana diffusa, quella dei piccoli borghi che la caratterizzano”.

Saranno 20 i gruppi di artisti che animeranno la festa, esibendosi nello spazio centrale dinanzi alle scale del Buontalenti e oltre 50 gli spettacoli previsti. Si spazierà dai giochi di spade all’antica balestra manesca, dalla falconeria alle bandiere, dalle musiche e danze rinascimentali ai giocolieri, dagli spettacoli di fuoco alla giocoleria, al teatro dei burattini. Saranno ben ambientate le locande e le osterie, gli antichi mestieri e i banchi del mercato rinascimentale.

“Un appuntamento da non perdere perché è un’occasione per vivere un borgo toscano del ‘500 senza tracce di modernità – ha commentato il consigliere regionale Enrico Sostegni – sembra di entrare in un’altra realtà con una buona cucina e con il mistero di Isabella, sulla cui morte non si hanno notizie”.

“Trasformiamo il borgo e lo riportiamo a metà del ‘500 – ha aggiunto Simona Rossetti, sindaca di Cerreto Guidi – è un’opportunità, per chi viene, per vedere la rievocazione storica con le sue scenografie e gustare i piatti proposti dalle osterie”. Rossetti ha ricordato che “questa atmosfera è resa anche grazie a un grande impegno pubblico, delle associazioni, delle contrade e dei volontari”.

“In un attimo si passa dalla modernità al Rinascimento – ha aggiunto Lorenzo Brunori, presidente della Pro-Loco – in un’atmosfera unica nel paese si incontrano sbandieratori, spadaccini, mercanti e  giocolieri”.

La Notte d’Isabella sarà aperta alle 17 da un corteo dei figuranti delle 4 Contrade, per le vie del borgo fino alle scalinate del Buontalenti, nella piazza del Pali. Rulleranno i tamburi, squilleranno le chiarine e al colpo del cannone inizierà la festa, che si protrarrà fino alla mezzanotte. Anche domenica sarà festa dalle 17 alle 24. L’entrata prevede un biglietto d’ingresso di 8 euro con la riduzione a 5 euro per i residenti del Comune e l’esenzione per i residenti nel centro storico e per i minori di 18 anni. Dai parcheggi sarà disponibile un servizio navetta gratuito.

Tra le iniziative, la decima edizione di “Una foto per Isabella”, il concorso fotografico per raccontare attraverso le immagini, le atmosfere e i misteri di Cerreto Guidi nel ‘500. Sarà possibile, poi visitare gratuitamente la Villa Medicea, aperta anche in orario serale e scoprire il presepe in miniatura all’uncinetto.

Le dichiarazioni in video

La dichiarazione di Federica Fratoni dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale

L’intervista al consigliere regionale Enrico Sostegni

L’intervento di Simona Rossetti, sindaca di Cerreto Guidi

L’intervista a Lorenzo Brunori, presidente della Pro Loco di Cerreto Guidi

La galleria fotografica

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana