11 Giugno 2025

Ambiente: esclusione dal vincolo paesaggistico di un tratto della Gora di Palasaccio (Prato)

Il provvedimento è stato approvato dal Consiglio regionale con il voto favorevole di Pd, Iv, Gruppo misto-Europa verde, Lega e M5s e con il voto di astensione del Gruppo misto-Merito e lealtà  

Comunicato stampa n. 0642
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Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha deliberato l’esclusione dal vincolo paesaggistico di un tratto della Gora di Palasaccio, situata nel Comune di Prato. L’atto – l’integrazione dell’allegato alla deliberazione del C.R. 95/1986, contenente l’elenco dei fiumi, torrenti e corsi d’acqua classificati pubblici da escludere, in tutto o in parte, dal vincolo paesaggistico per la loro irrilevanza a tali fini – è stato approvato con il voto favorevole di Partito democratico, Italia viva, Gruppo misto-Europa verde, Lega e Movimento 5 stelle e con il voto di astensione del Gruppo misto-Merito e lealtà.

È stata la presidente della commissione Ambiente, Lucia De Robertis (Pd) a illustrare il provvedimento all’Aula. “Il tratto è largamente tombato, le acque confluiscono anche nella rete fognaria”. Il Comune di Prato, nell’ambito della procedura di conformazione del piano strutturale, ha presentato la proposta di irrilevanza ai fini paesaggistici, per la Gora di Palasaccio nel tratto compreso tra le mura cittadine e l’edicola votiva in località “Madonna del Guanto”, considerato che in quel tratto la Gora risulta tombata in larga parte, perdendo la sua valenza paesaggistica.

La deliberazione integra l’elenco regionale dei corsi d’acqua che non hanno valenza paesaggistica. Con lo stesso provvedimento – che ha incontrato il parere favorevole sia del Ministero che del Comune di Prato – si dà mandato agli uffici della Giunta regionale di provvedere alla comunicazione della modifica dell’elenco al Ministero competente per i conseguenti adempimenti previsti dalla legge.

(testo a cura di Paola Scuffi e Sandro Bartoli)

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana