20 Maggio 2025

Agricoltura: Artea, sì a budget economico 2025-2027

Firenze – Sì a maggioranza al budget 2025-27 dell’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) con un risultato economico pari a zero, chiudendo pertanto in pareggio. Il parere favorevole alla proposta di delibera è arrivato con il sì del Partito democratico, il no di Fratelli d’Italia e l’astensione del Movimento 5 Stelle, questa Agricoltura: Artea, sì a budget economico 2025-2027

Comunicato n. 0521
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Firenze – Sì a maggioranza al budget 2025-27 dell’Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) con un risultato economico pari a zero, chiudendo pertanto in pareggio. Il parere favorevole alla proposta di delibera è arrivato con il sì del Partito democratico, il no di Fratelli d’Italia e l’astensione del Movimento 5 Stelle, questa mattina (martedì 20 maggio) in commissione Sviluppo economico e rurale, presieduta da Gianni Anselmi (Pd).

Ad illustrare il bilancio il direttore di Artea Fabio Cacioli che ha ricordato l’importanza delle certificazioni ISO dell’Agenzia per gestire un sistema di sicurezza delle informazioni, per la prevenzione della corruzione e per la sicurezza sui luoghi di lavoro.

“La liquidazione dei conti è andata correttamente – ha detto Cacioli – e la tendenza è in crescita sia come organismo pagatore che come organismo intermedio. Al 30 aprile siamo già a 45milioni di euro come organismo pagatore”. E ancora, come organismo intermedio l’importo di risorse gestite (tra monitoraggio controllo spesa, ammissibilità e certificazioni) da piano triennale di attività sono pari a 632milioni per il triennio 2023-2025, 1.137 per il periodo 2024-2026 e 1.824 per quello 2025-2027. Il direttore ha mostrato anche la nuova veste grafica del sito web che “rende più agevole la user experience degli utenti regionali garantendo un accesso più funzionale alle informazion”.

Apprezzata dal presidente Anselmi la presentazione del bilancio “della rilevanza dell’Agenzia -ha detto – siamo a conoscenza e ci fa piacere che sia condotta con questa precisione”.

Rispondendo ad una domanda della vicepresidente Sandra Bianchini (Fratelli d’Italia) sulle tempistiche dei pagamenti, Cacioli ha precisato “ci sono tre tipologie: la prima legata al sistema integrato di gestione e controllo con tempistiche individuate dalla legge e scadenza dei saldi al 30 giugno e degli anticipi al 30 novembre; la seconda per gli investimenti ha una tempistica, dettata da delibera di Giunta ed ha 50 giorni per istruttoria; come organismo intermedio, invece, si ragiona per il 90 per cento di rapporto tra pubbliche amministrazioni, regolate da convenzioni specifiche con tempistiche diverse più lunghe”.

Si ricorda che le competenze attribuite ad oggi ad ARTEA sono divise in quattro linee strategiche: attività legate alle funzioni di organismo pagatore per i fondi FEAGA (Fondo Europeo Agricolo di Garanzia) e FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale); gestione dell’anagrafe regionale delle aziende agricole; pagamento di programmi regionali ed europei in agricoltura; attività di organismo intermedio di programmi regionali ed europei relativi ad ambiti extra- agricoli (Piano Sviluppo e Coesione finanziato dal FSC e FEAMP Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca) e di organismo che gestisce altri fondi regionali nel settore agricolo.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana