25 Febbraio 2025

Lavoro: sì a patrocinio gratuito a vittime di infortuni e a forze dell’ordine, passa mozione Landi (Lega)

L’atto d’indirizzo presentato dal Portavoce dell’opposizione approvato dall’Aula con il voto unanime dei presenti (Pd, Italia viva, Lega). “Per tutte le vittime di infortuni sul lavoro che necessitino di assistenza legale e per gli appartenenti alle Forze dell’ordine coinvolti in procedimenti giudiziari derivanti dall’esercizio delle proprie funzioni, a prescindere dal reddito posseduto”

Comunicato stampa n. 0173
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Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato all’unanimità dei presenti (Partito democratico, Italia viva, e Lega) una mozione in merito al patrocinio gratuito alle vittime di infortuni sul lavoro e ai componenti delle Forze dell’ordine, presentata dal Portavoce dell’opposizione, Marco Landi (Lega).

L’atto d’indirizzo, accolto un emendamento proposto da Federica Fratoni (Partito democratico), impegna il presidente e la Giunta regionale “a sollecitare il Governo affinché venga introdotto il patrocinio legale gratuito per tutte le vittime di infortuni sul lavoro che necessitino di assistenza legale per il riconoscimento dei propri diritti e per gli appartenenti alle Forze dell’ordine ad ordinamento civile e militare coinvolti in procedimenti giudiziari derivanti dall’esercizio delle proprie funzioni, a prescindere dal reddito posseduto”; e inoltre “a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni nazionali sul tema della tutela legale delle vittime di infortuni sul lavoro e delle Forze dell’ordine, attraverso campagne di informazione e confronto con le parti sociali e le associazioni di categoria”.

Il patrocinio a spese dello Stato, si legge nel testo della mozione, “è attualmente previsto solo per chi dimostra di non superare determinati limiti di reddito, escludendo così molte vittime di infortuni sul lavoro e operatori delle Forze dell’Ordine che, pur non rientrando nei parametri di reddito stabiliti, si trovano comunque in difficoltà nell’affrontare costosi procedimenti giudiziari”. Il riconoscimento del patrocinio legale gratuito per queste categorie “rappresenterebbe un atto di giustizia sociale e un segnale di vicinanza concreta da parte delle istituzioni”.

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana