1 Ottobre 2024

Sanità: Rsa, interrogazioni su blocco e aumento delle liste d’accesso

L’assessora Serena Spinelli risponde alle interrogazioni di Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia) e di Andrea Ulmi (Gruppo misto – merito e lealtà)

Comunicato stampa n. 0957
Stampa/Salva
Condividi

di

Firenze – “L’incremento per le Rsa è passato da 209 a 220 milioni di euro, risorse che provengono dal fondo sanitario”; “non vi è attualmente un blocco degli inserimenti”; “negli ultimi mesi si registra un aumento delle richieste”. Questi alcuni punti toccati in Aula dall’assessora regionale ai servizi sociali Serena Spinelli in risposta alle interrogazioni dei consiglieri Elisa Tozzi (Fratelli d’Italia) e Andrea Ulmi (Gruppo misto – Merito e Lealtà) in merito al blocco e all’aumento delle liste di attesa per le Rsa.

Spinelli ha ricordato alcuni numeri: “Dall’inizio del 2024 al 21 agosto sono stati effettuati a livello regionale 5mila566 inserimenti in Rsa e centri diurni suddivisi in 1900 inserimenti permanenti in Rsa, 2mila 638 inserimenti di sollievo e 961 inserimenti in centri diurni pertanto il turn-over è avvenuto ma si registra negli ultimi mesi un aumento notevole delle richieste di inserimento di persone all’interno delle Rsa”.

In risposta alla consigliera Tozzi sul turnover nelle Rsa, l’assessora ricorda “al 31 dicembre 2023 sulla base dei monitoraggi, nell’Rsa sono presenti 12mila116 persone con quota sanitaria” e “al 26 settembre 2024 ci sono 12mila 296 con un incremento di circa 180 unità”. Riguardo poi agli anziani al momento in graduatoria “attualmente le liste d’attesa sono di mille 649 dei quali 776 nella Toscana centro 532 nella Toscana nord ovest e 341 nella Toscana sud-est”.

Il consigliere Ulmi ha ribadito le difficoltà nel reclutare personale per le Rsa e ha aggiunto “nella pratica c’è un malcontento generale e soprattutto un senso di disagio fortissimo”. “dalle sue parole risulta che le quote sanitarie vengano erogate per intero“.

La consigliera Tozzi ha ricordato che l’interrogazione è nata “proprio dal fatto che tante sono state le segnalazioni sia dalle famiglie sia anche dagli amministrazioni sull’effettivo blocco o quantomeno rallentamento per le Ras”. “La conferma che ad oggi ci siano ancora 1649 persone in lista d’attesa evidenzia che ci sono delle questioni degli aspetti organizzativi da risolvere”.

 

Responsabilità di contenuti, immagini e aggiornamenti a cura dell’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Toscana