Cultura: Fondazione Sistema Toscana, via libera in commissione a programma attività 2024
Nel corso della seduta, la presidente evidenzia anche il successo della partecipazione della Regione Toscana al Salone del Libro di Torino
Firenze – La commissione Cultura ha licenziato a maggioranza, con il voto favorevole di Partito Democratico e Italia Viva, l’astensione del Movimento 5 Stelle e il voto contrario di Lega e Fratelli d’Italia, il Programma di attività 2024 con proiezione pluriennale della Fondazione Sistema Toscana.
L’entità del sostegno a Fondazione Sistema Toscana della Giunta regionale è pari, per l’anno 2024, a complessivi euro 8milioni 26mila 388,66; per l’anno 2025, a complessivi euro 7milioni 292mila e per l’anno 2026 a complessivi 7milioni 52mila 43. L’entità del sostegno a Fondazione Sistema Toscana del Consiglio regionale è pari a 185mila euro per il 2024 e 135mila euro per ciascuna annualità 2025 e 2026.
Fondazione Sistema Toscana è la struttura di riferimento delle politiche regionali per lo sviluppo dell’identità culturale e dell’economia creativa della Toscana, con le sue competenze di cultura digitale e comunicazione multimediale, insieme alla rete di infrastrutture e servizi per il cinema e l’audiovisivo. Il programma di attività che FST è chiamata a realizzare nell’ambito delle linee di indirizzo 2024-26 è sempre più sinergico con gli obiettivi e gli interventi regionali, essendo mirato a potenziare il proprio ruolo di motore narrativo dell’identità della Toscana contemporanea, del suo territorio, dei suoi cittadini e delle sue imprese, sulla base delle indicazioni ricevute. Una rinnovata e conseguente visione delle attività di FST, pur confermando le attività storiche, si ritrova nel 2024 in particolare nell’ambito di alcune azioni strategiche di comunicazione e diffusione: politiche regionali organiche, settoriali e territoriali per la Toscana diffusa; iniziative per la transizione digitale (Toscana Digitale); piano di transizione ecologica; valorizzazione delle Manifatture Digitali Cinema per la sperimentazione di partnership pubblico-privato, in linea con quanto previsto dagli originari finanziamenti CIPE. L’insieme di questi interventi che coniuga politiche e iniziative oramai consolidate negli anni con nuovi pilastri strategici configura FST come soggetto che grazie alle proprie professionalità è in grado di comunicare in modo costante e capillare le politiche di Regione Toscana.
Per lo sviluppo della comunicazione digitale: il supporto alla diffusione dei servizi digitali, agli eventi e ai progetti finalizzati alla crescita della cultura digitale, il supporto alla semplificazione amministrativa, alla partecipazione e alla collaborazione attiva dei cittadini; all’integrazione delle attività del portale “intoscana.it” con quelle del sito istituzionale della Regione e supporto alla comunicazione on line di azioni e progetti di interesse regionale.
Per la promozione dell’integrazione fra offerta culturale e offerta turistica: la gestione e lo sviluppo del sistema digitale turistico regionale in collaborazione con le azioni di Toscana Promozione Turistica.
Per la promozione e diffusione del cinema e dell’audiovisivo e delle iniziative educative e formative: le attività della Mediateca regionale e di educazione all’immagine e alla cultura cinematografica in ambito scolastico e sociale, il supporto ai festival internazionali di cinema e alle sale tradizionali, la gestione del cinema “La Compagnia”.
Per le attività di Film Commission: il sostegno alla localizzazione in Toscana di produzioni televisive, cinematografiche e multimediali.
Per la promozione e valorizzazione dell’identità toscana: il supporto alle attività di promozione del sistema economico e produttivo, anche ai fini dell’attrazione di nuovi investimenti, e del patrimonio culturale, scientifico e paesaggistico.
Per lo sviluppo delle politiche giovanili: il supporto all’integrazione e alla sistematizzazione delle opportunità e dei servizi a favore dei giovani.
Per lo sviluppo delle politiche dei diritti: il supporto allo sviluppo di attività che favoriscano, anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie, la più ampia partecipazione dei giovani alla diffusione della cultura dei diritti.
Il piano di attività 2024/2026 prevede 44 progetti importanti. Particolarmente rilevante il Piano degli investimenti con il fondo del turismo, con risorse che arrivano dal Ministero per circa 1milione e 500mila euro.
La presidente della Commissione Cultura ha quindi ringraziato tutti per il lavoro prezioso svolto al Salone del Libro di Torino per promuovere l’identità della Toscana, dove lo stand della Regione Toscana è stato tra i più apprezzati, con la forte partecipazione dei piccoli editori e degli operatori del settore. Un evento previsto dagli Stati Generali della Cultura e ha evidenziato il grande successo riscosso dal treno per il salone di Torino con la partecipazione di circa 450 studenti entusiasti. Si cercherà di rendere questa iniziativa una presenza continuativa a questa manifestazione. La presidente ritiene che sarebbe opportuno programmare in futuro negli Stati Generali della Cultura un approfondimento sul teatro per ragazzi con i numerosi operatori culturali coinvolti, un settore importante per la Toscana e fondamentale per la crescita e la formazione del nuovo pubblico.
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NOTA. Il comunicato è stato redatto in forma impersonale in ottemperanza alle disposizioni sulla par condicio scattate con l’indizione dei comizi elettorali per le elezioni europee ed amministrative dell’8 e 9 giugno 2024