Gas: respinta mozione su taglio dell’accisa regionale
L’atto, presentato da Fratelli d’Italia, prevedeva una revisione delle aliquote dopo gli aumenti eccezionali registrati nell’ultimo periodo
di Cecilia Meli
Firenze – L’aula ha respinto, con il voto contrario della maggioranza, una mozione con al centro l’aumento eccezionale del prezzo del gas. L’atto era stato presentato dai consiglieri del gruppo Fratelli d’Italia, primo firmatario Alessandro Capecchi. Impegnava presidente e Giunta regionali a dare un segnale concreto nel prossimo bilancio di previsione, predisponendo una revisione delle aliquote e degli scaglioni sull’addizionale regionale all’accisa sul gas naturale usato come combustibile. Questo in modo da generare un risparmio sui costi ai cittadini e alle imprese toscane pari almeno ad un decimo del gettito 2020. Inoltre chiedeva di affidare a Irpet uno studio sull’evoluzione del fenomeno, in modo da valutare conseguenze ed eventuali correttivi per il futuro. “Gli aumenti hanno creato grossi problemi a famiglie e imprese – ha spiegato Capecchi – e prevedere un taglio del 10 per cento dell’accisa regionale, che garantisce entrate per 50 milioni di euro, è un segnale importante da dare alla Toscana”.
La presidente della commissione Sviluppo economico Ilaria Bugetti (Pd) ha chiesto di rinviare la mozione in Commissione per un approfondimento. “Stiamo affrontando complessivamente la questione e vogliamo avere in mano i dati forniti dal governo nazionale per offrire le soluzioni migliori – ha detto Bugetti –. In questo modo si creerebbe un buco di 5milioni in bilancio”.
Soluzione, questa del rinvio in commissione, caldeggiata anche da Maurizio Sguanci (Iv). Capecchi ha però rifiutato, spiegando che “se si va ad un approfondimento non si riesce a inserire questa misura nel prossimo bilancio”. Il presidente della Giunta regionale Eugenio Giani, appoggiando anch’egli la richiesta di Bugetti, ha annunciato che il bilancio approderà in Giunta il 22 novembre prossimo. “Ci sarà dunque un mese di tempo per il Consiglio regionale per discuterlo e lavorarci”, ha detto.
L’atto è stato dunque respinto con 22 voti contrari e 12 a favore.
I video
La dichiarazione di Alessandro Capecchi, consigliere di Fratelli d’Italia