Sanità: Ars, via libera del Consiglio regionale al Bilancio
L’Aula approva a maggioranza il conto preventivo 2023 e pluriennale 2023-2025 dell’Agenzia regionale di sanità con 19 voti a favore e 11 voti contrari
Firenze – Via libera del Consiglio regionale al Bilancio preventivo 2023 e pluriennale 2023-2025 dell’Agenzia regionale di sanità (Ars). L’Aula si è espressa a maggioranza, con 19 voti a favore e 11 voti contrari, sulla richiesta di parere al Consiglio regionale e sull’assegnazione di risorse finanziarie per l’esercizio 2025. È stato il presidente della commissione Sanità, Enrico Sostegni, a illustrare all’Aula le linee del bilancio di Ars. “Il bilancio è in linea con gli anni passati, con ricavi pari a 4milioni e 690mila euro e costi per 4milioni e mezzo. Rimane inalterato il contributo regionale di 3milioni e 415mila euro, con una riduzione di 150mila euro rispetto all’esercizio precedente. Abbiamo riscontrato la compatibilità e congruità con gli indirizzi impartiti dal Consiglio regionale. Ringrazio la direttrice e tutti i ricercatori – conclude Sostegni – per il lavoro costante che Ars svolge in linea con gli indirizzi del Consiglio e soprattutto per l’analisi scientifica fondamentale che ci permette di analizzare tante parti del sistema sanitario regionale”.
Secondo il consigliere Andrea Ulmi, “l’Agenzia regionale di sanità è sicuramente un ente meritorio, ma il bilancio, anche se non mostra grossi problemi, è quasi autoreferenziale. Serve per dare gli stipendi e poco più. Inoltre l’Agenzia ha redatto un bilancio che tiene conto della delibera della Giunta regionale, che decide quanto dare ad Ars e imposta la politica di Ars. Il nostro voto sarà negativo”.
Il bilancio di previsione 2023 dell’Ars è costituito da un fondo ordinario di 3milioni 415 mila euro, uguale a quello dell’anno scorso, e da altri finanziamenti per attività progettuali e di ricerca, per un ammontare di 1milione e 260 mila euro. Per quanto riguarda la distribuzione del fondo ordinario, il 79 per cento viene impiegato per gli stipendi del personale e il 15 per cento per la gestione dell’immobile (a sua volta il 37 per cento di questa voce, pari a 499 mila euro, è composta dalle spese per i sistemi informatici). Per quanto riguarda gli altri finanziamenti per attività progettuali e di ricerca, il 27 per cento è stanziato dalla Regione Toscana, il 34 per cento è stanziato da altri enti pubblici, il 20 per cento da altri soggetti e il 14 per cento da partner del mondo delle imprese private e sociali.
Anche per l’anno 2025 si è preso atto della previsione dalla conferma del finanziamento del fondo ordinario di gestione per Ars di 3 milioni 415 mila euro. L’Agenzia regionale di sanità è un ente tecnico della Regione Toscana con finalità di consulenza e ricerca rivolte ai referenti istituzionali, ai soggetti ed alle organizzazioni che operano nel sistema sanitario e sociale regionale nonché a una molteplicità di partì interessate. Attraverso la propria attività fornisce informazioni e strumenti a supporto della programmazione regionale e dei processi decisionali e di rinnovamento organizzativo, sia di livello regionale che locale.
Le dichiarazioni in video
La dichiarazione di Enrico Sostegni, presidente della commissione Sanità
La dichiarazione di Andrea Ulmi, consigliere regionale