Regione: Manovra 2023-2025, le linee su turismo, agricoltura, sostegno alle imprese
La presidente della commissione Ilaria Bugetti (Pd): “Linee precise sempre concertate con territori e aziende. Il vicepresidente Vittorio Fantozzi (Fratelli d’Italia): “Si poteva fare molto di più e meglio. Servivano più coraggio e chiarezza”
Firenze – “La Manovra traccia una linea precisa degli obiettivi che la Regione intende assumere e portare avanti nei prossimi anni. Sarà un working progress perché continueremo il confronto e la condivisione con le categorie economiche interessate e quindi con il territorio per dare il sostegno che serve”. Così la presidente della commissione Sviluppo economico Ilaria Bugetti (Pd).
Sui numeri previsti in Bilancio, cita 198milioni per lo sviluppo alle imprese “e quindi sostegno alle start up, all’innovazione tecnologica, alla ricerca, allo sviluppo e all’internazionalizzazione”. Poi 201milioni sulla formazione professionale. “Il mondo del lavoro sta cambiando e affiancare le imprese diventa sempre più strategico”. In Agricoltura è previsto il raddoppio delle risorse. E poi ancora il Turismo con oltre 18milioni con una “grande attenzione al sistema neve”.
“Fuori dalla retorica politica ci aspettavamo molto di più. Volevamo più chiarezza, strategia e coraggio”. È la posizione del vicepresidente della commissione Vittorio Fantozzi (Fratelli d’Italia).
“Le materie di nostra competenza risentono molto della crisi in corso. L’incertezza sul futuro di Sviluppo Toscana e il pressoché totale fallimento della tabella di marcia del Piano nazionale di ripersa e resilienza non confortano. Siamo molto preoccupato. Si poteva certamente fare di più e fare meglio” conclude.